Nati per la Musica è promosso a livello locale e nazionale grazie alla preziosa collaborazione e cooperazione in rete di operatrici e operatori provenienti da ambiti differenti – culturale, educativo, socio-sanitario – che mettono le loro competenze a disposizione delle famiglie.
Musiciste e musicisti, pediatre e pediatri, ostetriche, pedagogiste e pedagogisti, educatrici e educatori, bibliotecarie e bibliotecari, volontarie e volontari e tutti coloro che si occupano delle bambine, dei bambini e della famiglia dal concepimento e per tutta la prima infanzia, sono figure fondamentali per la diffusione del Programma.
Le musiciste, i musicisti, le educatrici e gli educatori musicali sensibilizzano i genitori sull’importanza della musica nei primi anni di vita delle bambine e dei bambini, organizzando laboratori per bambine, bambini e genitori nei diversi contesti e intervenendo in momenti di formazione e informazione.
I pediatri – di famiglia ma anche operanti nelle ASL, nei consultori, nei reparti ospedalieri – sensibilizzano i genitori sull’importanza della musica per le bambine e i bambini fin dalla più tenera età, nel rispetto delle diverse tappe della crescita.
Le ostetriche durante i percorsi nascita suggeriscono alle future mamme attività di rilassamento mediante l’utilizzo della propria voce e l’ascolto di brani musicali. L’udito delle bambine e dei bambini si sviluppa, infatti, intorno al quinto mese di gravidanza e tramite queste attività sonore si consolida il legame tra genitore e nascituro.
Le pedagogiste e i pedagogisti, grazie alle loro competenze specifiche nel campo dello sviluppo del potenziale umano, cognitivo e creativo sia delle bambine e dei bambini sia degli adulti, sostengono le famiglie nel percorso di avvicinamento alla musica come strumento di relazione interpersonale e offrono proposte di buone pratiche educativo/creative da replicare nella quotidianità familiare.
Le educatrici e gli educatori di nidi e le insegnanti e gli insegnanti nelle scuole dell’infanzia rendono consueti momenti di esplorazione musicale, anche attraverso laboratori insieme ai genitori e suggeriscono l’ascolto musicale in ambito familiare.
Le bibliotecarie e i bibliotecari sostengono e promuovono l’ascolto della musica mettendo a disposizione raccolte musicali adatte a bambine e bambini in età prescolare, organizzano momenti di ascolto di musica dal vivo in collaborazione con le scuole di musica e le musiciste e i musicisti attivi sul territorio e/o incontri e laboratori musicali per bambine e bambini.
Le volontarie e i volontari operano nell’ambito della progettazione locale e offrono sostegno alle operatrici e agli operatori e ai genitori per avvicinarli alla esperienza sonora e musicale attraverso suggerimenti bibliografici e discografie selezionate.